Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

IL POSSIBILE FUTURO DIRETTORE DEL BALLO ALLA SCALA

Immagine dell'articolo

Il mondo dell'arte e dello spettacolo tiene il fiato sospeso davanti alla prospettiva di un possibile cambiamento alla guida del prestigioso corpo di ballo della Scala di Milano. Il celebre ballerino Roberto Bolle, icona della danza classica internazionale, ha recentemente espresso apertamente il suo interesse a diventare direttore del ballo presso il celebre teatro milanese.

In un'intervista rilasciata durante il programma televisivo "La Vita in Diretta" su Rai1, Bolle ha dichiarato: "Guidare il ballo sarebbe sicuramente un grande onore e un privilegio perché la Scala è anche la mia casa, un teatro a cui sono legatissimo". Queste parole non solo sottolineano il profondo legame affettivo che Bolle ha con la Scala, ma evidenziano anche la sua predisposizione a prendere in considerazione questa importante opportunità.

La possibilità di vedere Bolle alla guida del corpo di ballo della Scala non è da sottovalutare. Attualmente, il direttore del ballo è Manuel Legris, un coreografo di fama e ex étoile dell'Opéra di Parigi, che guida il corpo di ballo dal 2020. Tuttavia, il suo contratto scadrà entro l'anno prossimo, e con il cambio di sovrintendente in arrivo, c'è la possibilità che il nuovo arrivato, Fortunato Ortombina, possa decidere di nominare un nuovo direttore del ballo.

La candidatura di Roberto Bolle per questa importante posizione non è casuale. La sua lunga e illustre carriera lo ha visto calcare i palcoscenici di tutto il mondo, ma è con la Scala che Bolle ha sempre mantenuto un legame speciale. Da quando è entrato all'Accademia della Scala a soli 11 anni, fino a diventare primo ballerino a soli 21 e poi étoile nel 2003, Bolle ha dimostrato non solo un talento straordinario ma anche un profondo attaccamento al teatro milanese.

Inoltre, Bolle ha sempre dimostrato una forte solidarietà e supporto verso i suoi colleghi ballerini. L'anno scorso, durante uno spettacolo di "Bolle and Friends" all'Arena di Verona, il primo ballerino Timofej Andrijashenko ha chiesto alla sua collega Nicoletta Manni, ora étoile alla Scala, di sposarlo, suggellando così un momento memorabile nella storia della danza italiana.

La possibile nomina di Bolle come direttore del ballo alla Scala non solo porterebbe un nome di prestigio e una vasta esperienza sul palcoscenico, ma potrebbe anche rappresentare un nuovo capitolo entusiasmante per il teatro milanese. La sua visione e la sua passione per l'arte potrebbero portare a nuove e stimolanti direzioni per il corpo di ballo, arricchendo ulteriormente l'eredità culturale della Scala e consolidando il suo status come uno dei teatri d'opera più rinomati al mondo.

In attesa di ulteriori sviluppi, gli appassionati di danza e gli amanti dell'arte rimangono in trepidante attesa, sperando di vedere il talento straordinario di Roberto Bolle continuare a brillare sul palcoscenico della Scala in un ruolo ancora più influente e significativo.

30/04/2024

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

03 DIC 2024

AREZZO CELEBRA IL NATALE DELLE ARTI

Giotto in 3D porta la magia di Assisi nella città toscana

03 DIC 2024

IN LIBRERIA "LA TOMBA DIVINA", IL NUOVO THRILLER STORICO DI ANTONIO TENISCI

IN LIBRERIA "LA TOMBA DIVINA", IL NUOVO THRILLER STORICO DI ANTONIO TENISCI

01 DIC 2024

Emozioni e poesia: Paul McGregor sull’arte di trasformare la vita in versi

Emozioni e poesia: Paul McGregor sull’arte di trasformare la vita in versi

29 NOV 2024

Appuntamento domani per "Parole Fuori Tempo-Parole e poesie in libertà"

Appuntamento domani per "Parole Fuori Tempo-Parole e poesie in libertà"

29 NOV 2024

NOTRE-DAME: RINASCITA DI UN’ICONA DELL’ARTE E DELLA SPIRITUALITÀ

Pronta a riaprire le porte il 7 e l’8 dicembre prossimi

28 NOV 2024

DARIO GAMBARIN CELEBRA IL GIUBILEO 2025 CON LA LAND ART

Un capolavoro di terra e fede