Dal 13 al 15 giugno 2024, BolognaFiere ospiterà "We Make Future", la rinomata manifestazione internazionale sull'innovazione digitale. Tra i partecipanti spicca il Ministero della Cultura (MiC), che si presenterà con 22 delle sue strutture centrali e regionali, tra cui musei, archivi di Stato, parchi archeologici, biblioteche e direzioni museali regionali. L’obiettivo? Svelare al pubblico i progetti innovativi che stanno rivoluzionando il modo di fruire e valorizzare il patrimonio culturale italiano.
Tra le novità presentate dal MiC, emerge l'app "Musei Italiani", sviluppata dalla Direzione generale Musei. Questa applicazione rappresenta un vero e proprio portale digitale per l'intero sistema museale nazionale, offrendo informazioni aggiornate e la possibilità di acquistare biglietti in sicurezza, tutto in un unico spazio virtuale. Gli utenti potranno intraprendere un viaggio straordinario nell'arte e nella cultura italiana, comodamente dal proprio dispositivo mobile.
Il Parco archeologico del Colosseo introduce la web app “La colonna Traiana”, un supporto digitale per la visita e la conoscenza della famosa colonna. La web app permette una visione completa dei rilievi, arricchita da contenuti multimediali, utilizzabile sia in loco che da remoto, rendendo accessibile la storia e l'arte antica in modo innovativo e coinvolgente.
Pompei, con la sua storia millenaria, si avvale del “Sistema di Monitoraggio”, una web app ideata per censire e monitorare lo stato di conservazione del patrimonio architettonico del Parco. Questo strumento avanzato permette di raccogliere dati rapidamente, sia sul campo che a distanza, garantendo una gestione efficace e puntuale del sito archeologico.
L'Istituto Centrale per la Digitalizzazione del Patrimonio Culturale, insieme all'Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane, presenta "Alphabetica". Questo portale bibliografico avanzato consente di reperire informazioni all'interno di un vasto ecosistema digitale, connettendo diverse banche dati bibliografiche e offrendo un accesso facilitato e integrato alla conoscenza.
Le Parchi archeologici di Paestum e Velia offrono un'esperienza immersiva con "Tomba del Tuffatore in Gigapixel". Grazie a schermi ad alta risoluzione e dispositivi VR, i visitatori possono ammirare la celebre tomba con una nitidezza e un dettaglio mai visti prima, immergendosi completamente nell'antica arte funeraria.
"Ercolano Digitale" del Parco archeologico di Ercolano combina un vasto catalogo di immagini e modelli 3D con un tour virtuale interattivo. Gli utenti possono esplorare digitalmente gli ambienti antichi e vivere avventure storiche attraverso un videogioco educativo, che segue le vicende di una giovane esploratrice.
Infine, i Musei Reali di Torino propongono “3D Experience”, una web app che offre un modo originale e interattivo di esplorare gli spazi espositivi e le collezioni museali. Grazie a modelli 3D e un avanzato sistema di wayfinding, i visitatori possono godere di un'esperienza digitale unica e immersiva.
La partecipazione del Ministero della Cultura a "We Make Future" rappresenta un'opportunità straordinaria per mostrare come l'innovazione digitale possa arricchire e trasformare la fruizione del nostro patrimonio culturale, rendendolo più accessibile, interattivo e coinvolgente per tutti.
12/06/2024
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