Per il settecentenario della morte di Dante Alighieri, dalla stazione di Firenze, Santa Maria Novella, ieri alle 14,30 è partito il treno trainato da motrice a vapore, che percorrendo la storica tratta ferroviaria, ha collegato la città dove nacque il Sommo Poeta e quella dove sono conservati i resti mortali.
Il convoglio storico, con a bordo il ministro della Cultura Dario Franceschini, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il presidente della Regione Eugenio Giani, il direttore degli Uffizi Eike Schmidt e l’assessore emiliano-romagnolo al turismo Andrea Corsini, durante il tragitto ha fatto sosta a Marradi, tra la Toscana e l’Emilia-Romagna.
Qui, il maestro Riccardo Muti, in occasione della riapertura dell’antico Teatro degli Animosi, ha tenuto un concerto dirigendo “l’Orchestra Luigi Cherubini”. Terminato l’evento, il treno è ripartito in direzione Ravenna con a bordo tutti gli orchestrali, per arrivare intorno alle 20.
Il ministro Franceschini ha dichiarato: “La partenza di questo treno è un altro passo verso il ritorno alla normalità. Questo è il primo momento pubblico di presentazione in presenza dell’anno di Dante. Sono centinaia gli eventi che ricorderanno Dante nel 2021, sia in Italia che all'estero”.
07/06/2021
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