Dopo il singolo con Elisa, "Volente o Nolente", escono due album inediti di Ligabue "7" e la raccolta "77+7".
Cal Campovolo si sarebbe dovuta svolgere proprio quest'anno un concerto-evento per celebrare i 30 anni di carriera del Liga.
La pandemia e il covid hanno fermato tutto. Il concerto non ci sarà.
Quelle che arrivano, invece, direttamente dall'Ansa, sono le parole di una incredibile intervista rilasciata da Ligabue.
"Quando ci saremo, la voglia di sfogarci e il senso di liberazione andranno oltre la musica. E so già che vivrò stati d'animo tali che il concerto sarà emotivamente insostenibile per me", ha detto Ligabue. Quindi il concerto si farà, appena sarà possibile, ma ci sarà.
Poi la rivelazione: "Nel '99, dopo Buon Compleanno Elvis e Radiofreccia, avevo meditato di smettere: non ero preparato a quella mole di successo e all'isolamento che questo portava con sé, né ero pronto a essere raccontato come non sono".
Per fortuna, per i suoi fan e per la musica italiana, Ligabue ha deciso di continuare.
L'emozione, quella vera, quella del palco, è ancora forte dentro di lui che non auspica un futuro "online" in streaming per i live. Il loro segreto deve essere sempre il contatto con il pubblico, dal palco.
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