"Luca Giordano, dalla Natura alla Pittura" al Museo e Real Bosco di Capodimonte fino al 10 gennaio.
L'esposizionetrasporta l'arte moderna "le triomphe de la peinture napolitaine" in Italia.
“In questa seconda tappa, a Napoli – afferma il Sylvain Bellenger, tra i promotori dell'iniziativa - Giordano ci viene raccontato come non lo è mai stato prima, diversamente da Parigi. Sebbene Giordano abbia contato molto per i francesi, non lo si poteva presentare allo stesso modo ai napoletani, che sono abituati a incontrarlo frequentemente, a volte senza riconoscerlo, nel loro museo o nelle loro chiese. I curatori hanno saputo ricollocare la particolarità del grande pittore e anche pensarlo nel contesto delle chiese napoletane, poiché in fondo è a Napoli e soprattutto nello spazio delle architetture barocche, più ancora che nei musei, che Giordano si mostra in tutta la sua dimensione e dà prova del mestiere e della visione che porterà fino in Spagna, con i rapimenti trionfanti e gioiosi che rendono il monastero dell’Escorial un luogo un po’ meno austero”.
Inserisci un commento