“La musica è un diritto inalienabile, un conforto per tutti, affinché nessuno rimanga prigioniero della più insormontabile delle barriere: il silenzio”. Partendo da questa idea, alcuni componenti dell’Orchestra giovanile Luigi Cherubini diretta dal maestro Riccardo Muti, per tutta l’estate sono impegnati nel progetto ‘La Musica Senza Barriere’, l’iniziativa nata con la collaborazione della città di Reggio Emilia.
Gli artisti, dal 2019, si esibiscono in RSA, ospedali, carceri, residenze per persone anziane e con disabilità. Quest’anno, la rassegna concertistica è iniziata a maggio e prosegue con l’obbiettivo di portare la musica “nei luoghi della fragilità, dove vivono persone che non possono o non hanno l’opportunità di varcare la soglia di un teatro o un auditorium”.
Domani 31 luglio, al costo simbolico di un euro, il pubblico potrà prender parte al concerto degli Ottoni della Cherubini, organizzato a Ravenna presso l’Auditorium di San Romualdo. Il 1° agosto i Cherubini si esibiranno presso la Casa Circondariale di Ravenna, il 3 agosto saranno all’Ospedale di Riabilitazione di Montecatone e il 4 agosto alla Casa Circondariale di Piacenza. L’ultimo spettacolo in programma si terrà presso l’Ospedale Bellaria di Bologna il 26 settembre.
30/07/2022
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