Sono passati due anni esatti da quando la «guerriera» si è arresa a quella bestia che aveva definito «il bastardo». Il 13 agosto 2019 moriva Nadia Toffa, dopo una lunga battaglia contro il tumore.
Se n’era andata senza clamore, circondata dai suoi cari, intorno solo le colline della sua Mompiano. Neppure gli amici stretti sapevano che Nadia era ricoverata da luglio alla Domus Salutis.
La famiglia aveva scelto di difendere la sua privacy fino all’ultimo giorno. Il 10 giugno aveva compiuto 40 anni.
Gli amici e i colleghi de Le Iene la ricordano oggi con una semplice foto di lei al mare e un messaggio d’affetto sui social: «Due anni senza di te».
Con un libro: "Fiorire d'inverno", edito da Mondadori, aveva raccontato la battaglia contro il cancro, provandolo a trasformare "in un dono, un'occasione, una opportunità". Parole che avevano suscitato polemiche, con gli hater del web scatenati nelle critiche, ma anche il plauso del mondo della scienza per l'invito ai malati a seguire le uniche cure certe, la chemio e la radioterapia. E aveva instaurato un filo diretto con i suoi fan, tra sorrisi e immagini postate anche dal letto d'ospedale. Un dialogo che si era interrotto soltanto nelle ultime settimane prima della scomparsa.
15/08/2021
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