La preoccupazione per il Green pass obbligatorio, non solo per accedere ai luoghi al chiuso, ma anche ai siti archeologici situati all’aperto, era davvero tanta. Il timore si fondava sull’incertezza che i turisti potessero essere sprovvisti di certificato verde, e, per questo motivo, rinunciare a visitare i tanti musei di cui l’Italia e ricca.
Per ovviare al problema del documento, presso l’ingresso degli Scavi di Pompei, grazie alla collaborazione con la Regione Campania e l’Asl Napoli 3 Sud, è stata allestita una postazione che ha permesso ai visitatori di effettuare gratuitamente un tampone antigenico, così da rispettare i protocolli vigenti e poter accedere al sito in sicurezza.
L’affluenza a Pompei è stata al di sopra delle aspettative e ben superiore ai giorni scorsi: sono stati registrati circa 6900 turisti, 319 dei quali, si sono sottoposti al tampone pur di visitare il parco archeologico. Gabriel Zuchtriegel, il direttore del Parco, ha dichiarato: “E’ una situazione complessa, mai vissuta prima. Vediamo come va questa prima giornata, si tratta di conciliare sicurezza e fruizione. Metteremo in campo eventuali miglioramenti nell’interesse dei visitatori.”
08/08/2021
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