Il 31 dicembre 1990 moriva a Fiesole l’architetto Giovanni Michelucci, all' importante età di 99 anni. Nell’immaginario collettivo di chi ha familiarità con l’architettura dire Michelucci corrisponde alla chiesa di San Giovanni Battista ovvero la chiesa dell’Autostrada a Firenze, che da lui venne progettata, come pure la chiesa parrocchiale di Longarone, la chiesa della Vergine di Pistoia, la chiesa del villaggio Belvedere, il sacrario per i caduti di Kindu a Pisa, e collaborò con altri architetti e ingegneri alla costruzione della stazione Santa Maria Novella di Firenze. Per una cinquantina di anni fu una presenza vivace, coraggiosa e intelligente nella architettura italiana.
Il trentesimo anniversario della sua morte è stato ricordato, a cura della Fondazione Michelucci di Fiesole, nella chiesa dell’Autostrada in una maniera modesta e sobria, per i noti motivi dovuti al Covid.
Come tanti grandi artisti, Michelucci volava alto nella fantasia e nell’elaborazione di figure architettoniche che dessero slancio e vitalità nell’azzurro del cielo e d’altra parte manifestava un carattere schivo, dallo sguardo di ogni tipo di ammirazione seppur occasionale.
11/01/2021
Inserisci un commento