La vita dei gladiatori, che combattevano all’interno dell’Anfiteatro Flavio, il più grande al mondo, da sempre affascina milioni di persone, tanto che agli antichi combattenti sono stati dedicati decine di film. In seguito ad alcuni recenti scavi nei sotterranei del Colosseo, è stata allestita una nuova mostra, costituita da un’esposizione temporanea, visitabile fino al 7 gennaio 2024, e un’installazione multimediale permanente.
‘Gladiatori nell’Arena. Tra Colosseo e Ludus Magnus’ permette di ammirare reperti originali e armature, mentre grazie alla tecnologia, è stato ricostruito il criptoportico orientale del Colosseo, che, in età romana, collegava l’Arena alle palestre, la più grande denominata Ludus Magnus, costruite dall’imperatore Domiziano.
Nell’Ottocento il collegamento tra i due luoghi venne interrotto per realizzare una rete fognaria per il rione Esquilino. Le palestre adibite allenamento dei ‘gladius’, inizialmente schiavi, erano di forma circolare e attorno alle stesse erano presenti le celle in cui i combattenti vivevano. La proiezione olografica, virtualmente, abbatte il muro che ostacola “la visuale degli spettatori, restituendo una visione nuova e unitaria degli spazi”.
07/08/2023
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