Sarà l’Orchestra di piazza Vittorio ad aprire la nuova settimana di appuntamenti ai Giardini d’estate di Modena domani sera.
Sul palco del Parco ducale una formazione di nove musicisti porterà sul palco “Credo”, un oratorio interreligioso composto su testi scritti dal sacerdote e poeta portoghese José Tolentino, con musiche originali dell’Orchestra tratte da Gioacchino Rossini, Benjamin Britten, Guillaume de Machaut.
Il 30 luglio si proseguirà con il violinista Domenico Nordio, considerato tra i migliori della sua generazione, che inizierà con musiche barocche portando la sua esibizione sempre più in alto fino a riprendere il compositore turco contemporaneo Fazil Say.
Sabato spazio al teatro con “F. Perdere le cose”, performance scritta dal gruppo bolognese Kepler-452. Si tratta di una storia nata da un incontro avvenuto ai margini del tessuto urbano, in un dormitorio per senzatetto con problemi sanitari.
Ultimo appuntamento quello fissato per il 1 agosto, domenica, con il concerto della violinista di origini cubane Yilian Cañizares, in trio con il bassista Childo Tomas e il percussionista Inor Sotolongo.
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