"Dove abitavano i signori” è il titolo scelto per il nuovo itinerario turistico alla scoperta di palazzi signorili cittadini appartenuti a famiglie legate alla Corte Estense. Una passeggiata nel centro di Modena da piazza Torre a corso Vittorio Emanuele II, per ammirare residenze di grande prestigio e bellezza, come Palazzo Coccapani d'Aragona e Palazzo Borsari, tra aneddoti e ricordi, in un percorso lungo le vie dai nomi che evocano i canali della città.
Al Palazzo Coccapani d'Aragona (al civico 59 di corso Vittorio Emanuele II) ha sede l'Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti, già Accademia dei Dissonanti fondata dal Marchese Rangoni. Venne realizzato nel Seicento da Rocco Lorenzotti, che era segretario ducale. Poi nel Settecento passò al Marchese Paolo Rango d'Aragona che lo ampliò e lo ristrutturò, sotto la direzione dell'architetto ducale Pietro Termanini.
Il Palazzo Borsari (al civico 107), oggi di proprietà del Consorzio della Bonifica Burana, fu invece realizzato nel 1845 per volere di Giuseppe Maria Borsari, esponente di una nobile famiglia proveniente da Finale Emilia, alla quale l’edificio appartenne fino agli anni Trenta del Novecento.
Il primo percorso si svolgerà sabato 4 maggio, per essere poi replicato nel primo sabato dei due mesi successivi: sabato 1 giugno e sabato 6 luglio 2019.
L'iniziativa, a cura del servizio comunale Promozione della Città e Turismo, è in collaborazione con l'Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti e il Consorzio della Bonifica Burana, che hanno sede nei prestigiosi Palazzi che si vanno a riscoprire con l’itinerario proposto.
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