Un film che ha lasciato un segno indelebile nella storia della commedia all’italiana, una proiezione divertente in cui la sfrontatezza del fiorentino Roberto Benigni e la dolcezza del napoletano Massimo Troisi danno vita a una storia divertentissima che si snoda a suon di battute: è “Non ci resta che piangere”, che a distanza di 35 anni dalla sua uscita nelle sale cinematografiche, sarà proiettato il 17 settembre in piazza del Carmine, riproponendoci l’inaspettato viaggio nel tempo del maestro elementare Saverio e del bidello Mario.
Alle 21 ci sarà la proiezione di uno speciale sulla realizzazione del film, scritto e diretto da Massimo Troisi e Roberto Benigni, con interviste agli autori e la proiezione gratuita del lungometraggio sulla facciata della chiesa, a cura dell’associazione l’associazione culturale Bang!
L’iniziativa sarà anche l’occasione per ricordare la prematura scomparsa dell’artista Massimo Troisi avvenuta 25 anni fa.
“Con questa proiezione vogliamo celebrare i 35 anni del film di culto del 1984 e rendere omaggio alla memoria del grande Massimo Troisi - ha detto l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi -. La filosofia che anima questa iniziativa è la valorizzazione della commedia fiorentina e toscana, un grande patrimonio non solo di Firenze, ma dell’Italia intera. Ogni anno celebreremo un grande must della tradizione toscana e fiorentina”. “Sono certo che sarà una bellissima serata - ha continuato Sacchi - all’insegna del ricordo e del divertimento in una delle più belle piazze della città con la sua chiesa che farà da schermo per la proiezione del film. Tra l’assessorato e il Quartiere c’è un’ottima intesa per la valorizzazione dell’Oltrarno fiorentino”.
“Il grande cinema torna in piazza - ha affermato il presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci - per celebrare questa volta il talento di Benigni e Troisi. Il Quartiere è entusiasta di questa iniziativa che stiamo organizzando e sono sicuro riscuoterà un grande successo di pubblico”.
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