Euroma2 torna a proporre iniziative di arte e cultura e, per il secondo anno consecutivo, spalanca le porte al mondo orientale con un evento d’eccezione, in collaborazione con il Museo delle Civiltà, che porterà il pubblico in un viaggio ideale nelle terre del Siam. Euroma2 diventerà la cornice di un’ampia esposizione sulla misteriosa e affascinante storia della Thailandia, in concomitanza con la mostra “Antico Siam - Lo Splendore dei Regni Thai”, inaugurata lo scorso 18 maggio, presso il vicino Museo delle Civiltà - Salone delle Scienze del Museo preistorico etnografico "Luigi Pigorini".
Quest’anno ricorre il 150° anniversario del trattato solenne di amicizia e commercio, tra l’Italia e la Thailandia, il primo mai stabilito tra i due giovani Paesi. Il Trattato fu ratificato dalla Camera dei Deputati del Regno d’Italia nella seduta del 18 febbraio 1869. In virtù di questo accordo diplomatico, appare ancor più significativa la realizzazione di una mostra sull’archeologia e l’arte del Regno di Thailandia.
Il pubblico, durante la consueta passeggiata tra le vetrine, avrà modo di viaggiare con la mente e conoscere un’altra cultura, dalla storia tanto antica quanto intrigante, attraverso l’esposizione di immagini originali, presentate come secondo percorso alternativo a quello della mostra del Museo in Piazza G. Marconi.
Un modo per portare l’arte nei luoghi di svago e, allo stesso tempo, offrire al pubblico un’occasione imperdibile per assistere all’esposizione di immagini uniche.
L’iniziativa rientra in una serie di appuntamenti dedicati all’arte e alla cultura che il centro propone sia al pubblico che ai giovani del territorio, attraverso laboratori scolastici e progetti ad hoc, nonché nel più ampio ventaglio di iniziative a carattere sociale ed educativo come il “Progetto Young” dedicato all’educazione civica delle nuove generazioni, l’iniziativa “A spasso con Ettore, alla scoperta del Patrimonio Artistico del nostro Paese”, e tante altre attività ideate da Euroma2 per accrescere la conoscenza e stimolare l’interesse alla cultura.
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