Sono proposte opere di pittura, scultura, installazioni e performance degli artisti che fanno parte dell’Associazione e che con il loro lavoro hanno contribuito al suo successo. Bianca Beghin, Luisa Bertocco, Sandra Bertocco, Elena Candeo, Enrico Cecotto, Chiara Coltro, Andrea Coppadoro, Nicoletta Furlan, Luciano Gasparin, Elena Greggio, Matteo Guarnieri, Andreas Kramer, Walter Marin, Paolo Pompei, Vanilla Ragana, Alessandro Rinaldi, Laura Spedicato, Paola Zago si presentano con diverse tecniche e interpretazioni, ed espongono il loro percorso di ricerca, il loro modo di indagare attraverso l'opera, il mistero nell'Alchimia dell'arte.
Il titolo scelto allude alla forza di trasformazione dell’arte e dei materiali attraverso l’attività degli artisti e più in generale di cambiamento sociale e psicologico oltre che culturale.
La mostra è realizzata nell’ambito dei numerosi progetti dell’Associazione per la diffusione del pensiero creativo, in un un crescendo di conoscenze, sperimentazioni, rapporti umani, che ha dato vita a una piccola, grande società artistica.
"Il linguaggio artistico di Artemisia è simile, per certi versi, alla lingua alchemica fatta di codici, segni, figure, magia e mito: relazioni e scambi tra gli "alchimisti" avvengono nelle piccole rivoluzioni causate dalla costante ricerca e dal lasciare le energie fiorire e nell'apportare la trasformazione come metamorfosi sia negli elementi sia nell'essere spirituale. Di fronte ad una tela, una scultura, una performance che ha caratterizzato la crescita degli artisti di Artemisia sono presenti sempre l'immaginazione e lo studio per accedere a una nuova consapevolezza e acquisizione di sé legando ogni passo a un nuovo passo che porta poi a un percorso, a un nuovo cammino da raggiungere".
Inserisci un commento