Gaza, una volta ricca di storia millenaria, oggi piange la perdita irreparabile del Museo archeologico Qasr al-Basha, un complesso del XIII secolo noto anche come la Fortezza di Napoleone. Questo edificio, che ha ospitato reperti archeologici di epoche diverse, è stato vittima dei violenti scontri tra Hamas e l'esercito israeliano nei pressi del rione Daraj.
Il portavoce del municipio di Gaza, Husni Mohanna, ha descritto il danno come "molto esteso e terribile". Già a fine dicembre si erano avute notizie di danni significativi al complesso, ma negli ultimi giorni, ulteriori distruzioni hanno ridotto gli edifici praticamente in rovina. Mohanna ha riferito che quasi tutti i reperti all'interno sono stati danneggiati in modo irreparabile.
Il Museo Qasr al-Basha era un tesoro storico che custodiva reperti archeologici di epoca romana, fenicia, persiana e ottomana. Costruito dal sultano mamelucco Zaher Baibers, aveva una storia ricca di avvenimenti legati ai Crociati, ai mongoli e al Mandato britannico sulla Palestina. Durante gli anni, è stato sede di un commissariato di polizia e ha ospitato mostre di reperti archeologici che hanno attratto visite continue, anche da parte di scolaresche.
La testimonianza di una guida locale descriveva il Museo come un luogo che raccontava la storia della Striscia di Gaza attraverso i tempi. L'edificio, un tempo abitato da dirigenti ottomani, aveva al suo ingresso bassorilievi raffiguranti due leoni, ma il suo tesoro più prezioso era la testa di Anat, una divinità cananea scolpita durante l'età del bronzo, risalente a 4500 anni fa. Alta 20 centimetri, questa rappresentazione di Anat, la dea della bellezza, dell'amore e della guerra, è stata scoperta per caso da un agricoltore di Khan Younis nel sud della Striscia.
L'impatto di questa perdita non riguarda solo la struttura fisica, ma si estende al patrimonio culturale e storico della regione. Il Ministero dell'Informazione di Gaza ha denunciato la distruzione di 200 dei 325 siti archeologici della Striscia durante i recenti eventi bellici, accusando Israele di voler cancellare ogni legame di Gaza con il suo passato storico. La perdita del Museo Qasr al-Basha è un duro colpo per la memoria di Gaza e per il mondo che perde un pezzo importante della sua storia.
10/01/2024
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